Cosa significa “fare il Coworking Manager“?

No, la risposta  “significa gestire uno spazio di Coworking” non vale… fare il Cowo® Manager significa infatti essere tante cose insieme.

Grazie alla lunga esperienza di ben 15 anni di lavoro nel Coworking in tutta Italia, siamo in grado (forse) di individuare le caratteristiche dei migliori, tra coloro che svolgono questo lavoro.

Ne cercavamo 10, ne abbiamo trovate 11: di certo la pazienza – n. 11 di questa lista – non può mancare, se gestite un Coworking!

Battute a parte, per favorire il successo dello spazio di Coworking, occorre gestirlo bene.

Per gestirlo bene serve avere delle caratteristiche, delle attitudini, chiamatele come volete… perché se da un lato è un’attività creativa, stimolante, divertente e ricca di contatti umani, dall’altro – se svolta seriamente – è anche impegnativa.

Come tutti i lavori, è bene essere consapevoli di tutti gli aspetti, e quando hai a che fare con una community professionle, le sfaccettature della giornata lavorativa sono davvero tante. 

Ecco quindi le 11 caratteristiche che a nostro avviso contraddistinguono the best Cowo® Manager in town!

Le 11 caratteristiche che fanno di un/a Coworking Manager un’ottimo/a Coworking Manager

3. Flessibilità 🤸‍♂️

Ogni giorno ce n’è una!

Diciamo che in uno spazio di Coworking… non ci si annoia mai: Le esigenze tendono ad essere le più svariate, e per giunta cambiano nel tempo.

Essere flessibili, peraltro, aiuta anche nella vita, non solo nel gestire il Coworking… quindi possiamo dire che tenere in pista una Coworking community è un ottimo allenamento per affrontare le giornate con il giusto mindset!

4. Concretezza 🧱

Il Coworking è un’opzione di grande sostenibiltià e concretezza: occorre saperlo capire e saperlo proporre.

In altre parole, chi utilizza un Coworking ha un approccio smart ai servizi, quindi la regola è di focalizzaresi sugli aspetti concreti del servizio, senza perdersi in fronzoli inutili.

5. Attenzione alle risorse 🌱

“Coworking” è di per sé un concetto ecosostenibile, in quanto prevede l’ottimizzazione di spazi in modo utile alla comunità, secondo criteri che aiutano a gestire al meglio le risorse.

Se la vogliamo guardare dal lato economico, il fatto di non avere un vincolo a lungo termine, ad esempio, è già un forte segnale…

Naturalmente il discorso si applica anche a tanti altri aspetti, come può essere la gestione dello spazi riducendo gli sprechi e i costi superflui, trovando il miglior punto di equilibrio tra investimenti e qualità del servizio, divulgando queste buone pratiche dentro e fuori la community…

6. Abilità organizzative 🗂

Lo spazio Coworking non dorme mai: vuoi per una richiesta inaspettata, vuoi per una evoluzione dei servizi, vuoi per un’esigenza particolare di qualcuno, occorre organizzarsi molto spesso per far fronte alle esigenze di un’attività sempre molto vivace.

L’abilitià organizzativa, se abbinata alla Flessibilità (vedi n.1 della lista) è alla base del mi vincente.

7. Capacità di comunicare 💬

Comunicare in modo efficace con i membri del Coworking space, per una corretta circolazione delle informazioni interne.

Comunicare in modo efficace con i soggetti esterni (istituzioni, cittadini del quartiere, media, influencer…), per farsi conoscere, e farsi conoscere nel modo giusto.

Ovviamente, l’attenzione al marketing fa parte della ricetta.

8. Passione e dedizione 🔥

Se non ami il Coworking è difficile che tu lo faccia bene…

Solo con una certa passione e dedizione riesci a creare un ambiente di lavoro coinvolgente e motivante, che è alla base anche della soddisfazione economica.

9. Attenzione alla qualità 🌟

Se la qualità non è alta non è qualità (cit).

10. Buon carattere (tu chiamalo se vuoi problem solving) 😊

Affronta con il sorriso i problemi, ma prendili seriamente, e subito: se questo è il tuo atteggiamento, ti sarà più semplice appianare questioni, e soprattutto evitare che si sviluppino situazioni negative, malintesi o altro.

Attenzione: serve disponibilità vera, non di facciata. A volte un pizzico di generosità è indispensabile… un buon carattere, capace di passare sopra alle cose piccole per gestire bene quelle importanti, può aiutare.

11. Pazienza 😌

Se avete tutti i 10 punti di qui sopra, ma non avete pazienza, pensateci bene.

Serve pazienza con la community.

Serve pazienza con lo sviluppo dell’attvità.

Serve pazienza con chi ancora non ha capito che cos’è il Coworking.

Serve pazienza. Punto.

Attenzione: nonostante questa possa sembrare una lista lunga e complicata, ognuno di noi ha la capacità di sviluppare e migliorare queste qualità con la pratica e la dedizione.

Ci siamo passati un po’ tutti: il Coworking Manager non è un mestiere che ti insegnano, è un mestiere che impari.

Non avere paura di metterti in gioco e di imparare dal tuo lavoro quotidiano. Un po’ di entusiasmo, disponibilità, apertura mentale e un sorriso aprono molte strade, anche quella del Coworking.

Noi lo abbiamo visto accadere mille volte. Buon lavoro!