Coworking giornaliero a Milano (dove abbiamo la nostra sede) e in tutto il resto d’Italia e Canton Ticino (dove il nostro Network è presente): una richiesta sempre più frequente da parte di chi cerca spazi e servizi di Coworking. Parliamone.
Coworking a giornata quindi, un servizio che non tutti offrono, e che – purtroppo – ha sofferto di una carenza di offerta nella lunga pandemia che ci siamo appena messi alle spalle.
È importante però mettere bene a fuoco questo tipo di servizio, che in realtà ne comprende altri.
Sotto molti punti di vista – ampliamento del bacino dei potenziali utilizzatori, utilità commerciale, supporto alla community, promozione dello spazio, redditività delle sale meeting e formazione – l’argomento merita un approfondimento.
I servizi di Coworking giornaliero: un’idea per trovare nuovi coworker
Chi fa questo mestiere da tempo (noi di Rete Cowo® lo facciamo dal 2008, quest’anno sono 15 anni), sa benissimo che una delle sfide è trovare chi utilizza gli spazi. Costruire una Coworking community non è una cosa che si fa in un giorno, e in un certo senso è un lavoro che non finisce mai, anche perché l’eventuale turnover degli utilizzatori rende opportuno essere sempre attivi nella promozione e nella divulgazione della proposta di Coworking.
In altre parole: non si smette mai di cercare coworker!
Ecco quindi che l’opportunità di offrire una singola giornata di Coworking diventa un importante aspetto della proposta di valore dello spazio… spesso, infatti, chi svolge una giornata un un Cowo® lo fa anche per fare una prova.
Da lì a scegliere di utilizzare il Coworking per un mese, il passo può essere brevissimo.
Utilità commerciale dei servizi di Coworking a giornata
Come detto opoche righe fa, offrire l’utilizzo del Coworking space per un giorno comunica anche un approccio commerciale aperto, rivolto nel modo giusto verso le esigenze di quei freelance, consulenti, imprenditori (nonché team aziendali) che abbisognano del Cowo® per un solo giorno.
Non è tanto il compenso che lo spazio percepisce a rendere la cosa interessante, quanto la possibilità di avvicinare nuovi soggetti, che – come già detto – possono successivamente diventare utilizzatori abituali.
Attenzione: questa “conversione” da spordici a continuatativi non è detto che accada subito: capita che le persone si ricordino ancne dopo molto tempo di quel Coworking che – in un momento di esigenza limitata a un solo giorno – si è reso disponibile.
Offrire un giorno di Coworking è anche un supporto alla Community professionale
Tutti noi lavoriamo inseriti in un contesto: il quartiere, la cittadina, il paese, e in tutti questi contesti sono presenti community, professionali e umane.
Può verificarsi che in questi ambiti sorga l’esigenza di una postazione di lavoro professionale per poche ore: può venire dal mondo professionale, ma anche no, basti pensare agli studenti che nella pandemia si sono rivolti agli spazi di Coworking per dare la tesi di laurea.
Essere d’aiuto – non dimentichiamolo – può essere un fattore di marketing molto forte!
Promozione dello spazio Coworking attraverso i servizi di Coworking a giornata
È un fatto assodato, purtroppo, che non sono molti i Coworking che si rendono disponibili anche per una sola giornata.
Chi guarda alle cose con gli occhiali del marketing, ravvisa immediatamente in questo un vantaggio competitivo… perché non sfruttarlo in quanto tale?
Consideriamo quindi, nelle azioni promozionali e pubblicitarie che svolgiamo per la nostra attività di Coworking, di enfatizzare questo aspetto, così da attirare la preferenza di coloro che hanno bisogno (per ora) di questo specifico servizio.
Il Coworking a giornata apre al mercato delle riunioni e dei corsi di formazione
È un ragionamento, se vogliamo, un po’ laterale, ma l’esperienza ci insegna che tra i servizi a giornata degli uffici flessibili/Coworking della nostra Rete rientrano anche gli utilizzi delle sale riunioni e delle aule di formazione.
Nell’interesse di chi lo spazio Coworking lo gestisce e cerca di svilupparlo in modo strategico, è evidente come questo tipo di offerta sia importante… anche a questi servizi si applica infatti la logica del “mi faccio conoscere per un tupo di utilizzo, così che l’insieme dei miei servizi possa interessare nuovi soggetti”.
Teniamo sempre presente, infatti, che accogliere 4, 6, 8 o più persone per un meeting o un corso di formazione significa far conoscere lo spazio Coworking e tutti i suoi servizi a 4, 6, 8 o più persone nuove, che prima non ci conoscevano.
Inoltre, queste sono attività di una certa soddisfazione economica, quindi, perché trascurarle?
Coworking giornaliero: solo luci niente ombre, quindi? Non proprio
Conosciamo benissimo la realtà quotidiana del Coworking – su tutti i territori, da molti anni – in quanto siamo in contatto costante con i nostri numerosi affiliati.
E – particolare non trascurabile – noi stessi gestiamo dal 1° aprile 2008, il primo spazio di Coworking mai aperto in Italia.
Ci sono cose, quando gestisci uno spazio di Coworking che appaiono preferibili di altre, e il Coworking a giornata spesso presenta alcuni aspetti problematici, che sono riassunti nelle seguenti colorite espressioni che tante volte ci siamo sentiti ripetere:
- Se conto il tempo di gestione del contatto e il compenso che mi viene dal dare il servizio… finisce che ci perdo!
- Tante volte sono contatti di passaggio, che non ritorneranno mai…
- Non ho tempo da perdere con chi non ha bisogno del mio servizio in modo continuativo
Tutti argomenti sacrosanti, che non mettiamo in discussione, però invitiamo tutto coloro che sono attivi nel Coworking a pensarci, anche alla luce delle nuove modalità di utilizzo del Coworking che sono nate con la pandemia.
Registriamo infatti – e ormai da tempo – un utilizzo sempre maggiore dei servizi a giornata: ne abbiamo già parlato tempo fa, ed oggi lo confermiamo.
Non che siano preponderanti rispetto agli utilizzi continuativi, questo decisamente no, ma non v’è dubbio che le richieste di “un giorno di Coworking” o “giornate sporadiche di Coworking” siano cresciute, in questi ultimi anni.